Chiudiamo questo incontro, come sempre con la preghiera del Rosario, per
questo mondo assetato di pace e di speranza.
Grazie a chi era presente e grazie anche a coloro che di lontano hanno par-
Una missione per il mondo d’oggi Gesù Cristo non è amato perché non è conosciuto.
Cenacolo n. 10 del 18 gennaio 2014 - Torino
“Vi annuncio una grande gioia …”(Luca 2,10)
Quest’anno abbiamo iniziato i Cenacoli in modo nuovo: ciascuno è giunto
all’incontro portando un suo contributo ispirato alla Evangelii Gaudium di
Tentiamo di riviverne qualche momento, anche per non dimenticare.
127-128- 2-3: da persona a persona, gioia che si rinnova e si comunica. È la predicazione informale, quella che compete a tutti noi come impegno Vangelo alle persone con cui ciascuno ha a che fare …
- È proprio una notizia di gioia. Devo cercare di amare proprio quella per-
sona con cui ho a che fare, di entrare, amandola, nei suoi problemi, allora
I Cenacoli (incontri di preghiera e formazione) si svolgono gene-
potrò riempirli con la gioia che viene da Gesù e che contagia…
ralmente il terzo sabato del mese nella sede del Centro cultu-
rale Chicercatrova: Corso Peschiera 192/A – Torino
120-121: tutti siamo discepoli missionari
Sito web: www.movimentodellimmacolata.it
- Tutti noi battezzati siamo missionari di per sé. Siamo noi per primi ad es-
sere evangelizzati … Ora c’è Gesù in mezzo a noi che ci guarda con tene-
Tel. 0117933593 – 3339988827 – 3331874182
Abbiamo avuto un “momento di salvezza”, un incontro con Gesù. Non ab-biamo paura di raccontarlo, come la Samaritana, che non ha paura di narra-
re la sua storia. Saper narrare il nostro momento di salvezza nell’incontro con Gesù, che ci
ama al di là delle nostre imperfezioni.
- E’ consolante pensare che l’opera è prima di tutto di Dio … ma che dob-
Un parroco di paese diceva che dobbiamo arrivare alla correzione fraterna
biamo fare tutto il possibile per evangelizzare, partendo dai primi che siamo
fra di noi … anche io non sono perfetto…Così si arriverà a “correre” come
dice San Paolo: “corro … ma non batto l’aria” (1Cor 9,26).
Tutti ricordiamo “momenti di salvezza”, di incontro con Gesù. Mi ha sem-
pre colpito quel “erano circa le quattro del pomeriggio…”
- Sì, correzione fraterna “non per star meglio io, ma per amore del fratello”,
come dice anche San Francesco d’Assisi.
- Io ho fatto la ricerca sulla introduzione di Mons. Semeraro.
- Far risaltare l’annuncio sempre nuovo del Vangelo, la novità del Vangelo.
Ieri sera alla TV la pubblicità del Voltaren mi ha richiamato la Parola di
- Il bene tende sempre ad attecchire. Devo pensare: “quel che dico, sia per il
Dio: poca pomata massaggiata con cura, lentamente penetra e mi fa passare
il dolore; così, poca Parola di Dio masticata, ruminata, lentamente penetra,
Offrire gioia, gioia per la Pasqua. Anche se siamo anziani, mettiamo ali
mi trasforma, mi guarisce, così poi corro.
Il Vangelo è sempre lo stesso ed è sempre nuovo …
Poi l’importanza del saluto. Fa pensare il saluto a Maria: Ave Maria …ti
Gesù può anche rompere gli schemi: non dobbiamo
annuncio una grande cosa . E Lei accoglie la Parola… Quindi avere questa
disponibilità di ricevere, accogliere questa Parola, perché è qui che viene a
trasformarmi. Anche noi a volte siamo impazienti, ansiosi…
Anche per strada: si passa, si semina, si prega che venga lo Spirito su quelli
- anche noi dobbiamo tener conto delle diversità, dei cambiamenti culturali
Noi non sappiamo cosa seminiamo. A volte basta un saluto: “Buon giorno!”
A poco a poco ho imparato a non giudicare: ci sono tante situazioni umane
Si è ricordata l’esperienza di Suor Elvira con i giovani vittime della droga: li mette in adorazione davanti all’Eucarestia. Poi lavorano, preparano la re-cita: “Dalle tenebre alla luce” che assume sempre forme nuove. Condividiamo su di loro notizie, esperienze, incontri. Esperienze di incontri e persone nella nostra vita: un maestro, una inse-gnante… 12-13
The Ne w E n g l a nd Jo u r n a l o f Me d ic i neNevertheless, patients with peripheral arterial diseaseare undertreated with regard to the use of lipid-lower-ing and antiplatelet drugs, as compared with patientsA L A S T A I R J . J . W O O D , M . D. , Editor CLINICAL MANIFESTATIONS MEDICAL TREATMENT OF PERIPHERAL Approximately one third of patients with periph- ARTERIAL DISEASE A
was repeated in 30 minutes with no response. Baby diedat 36 hours of age from persistent hypoxemia andcirculatory failure. Case 2: A full term 3250 grams female newborn was Oral Sildenafil for PPHN in born by emergency LSCS for fetal bradycardia. Therewas a history of maternal antepartum hemorrhage one- Neonates: Selection of patients week prior, that was managed conservatively. Motherh